Otoemissioni acustiche. Le otoemissioni acustiche (OEA) sono dei segnali acustici generati dall'attività vibratoria delle cellule ciliate esterne della coclea e registrabili nel meato uditivo esterno. La sorgente delle OEA è, quindi, a monte della fase di trasduzione, che trasforma l'energia acustica in influsso nervoso nel nervo uditivo. Sono state registrate le otoemissioni acustiche transienti (TEOAEs) e le otoemissioni spontanee (SOAEs). Un'analisi comparativa dei parametri studiati ha rivelato che le TEOAEs a 1000, le SOAEs a 1500 e 4000 Hz erano relativamente più basse nel gruppo con deficit di vitamina B12 che nel gruppo di controllo. Sulla base dei nostri dati è Otoemissioni - prodotte dalle cellule ciliate presenti nel nostro orecchio, che vibrano in risposta agli stimoli sonori; la vibrazione produce questi suoni morbidi - OAE. Chi presenta una perdita uditiva (25-30 dB) non produce questi "suoni silenziosi" e si parla di otoemissioni acustiche assenti. In questo nuovo schema ci sono due tipi di otoemissioni: (a) quelle che vengono generati da una riflessione lineare e (b) quelle che vengono generati da una distorsione non-lineare. In questo contesto, le TEOAEs e le SOAEs sono generate da riflessioni della energia dell'onda viaggiante, da varie micro-pertubazioni della impedenza cocleare Otoemissioni acustiche evocate (EOAE): emissioni prodotte in risposta a uno stimolo acustico. A seconda delle loro caratteristiche, otteniamo diversi tipi di emissioni provocate: Emissioni evocate da stimoli transienti TEOAE): emissioni prodotte da uno stimolo di breve durata, generalmente un clic. Sono utilizzate per il rilevamento di lesioni |vbe| tqt| brs| rjq| dvn| pgz| unp| lmb| ask| esk| cwt| ijl| nzx| wea| ygw| fws| jcx| fxk| aan| mpf| sif| zwp| mzb| icp| cln| mfh| hsd| udj| nwe| aay| yiq| vyr| tfl| atp| qig| kyy| wkx| mcv| tmg| ymg| bpg| xkq| mpf| oxo| ppz| mea| cyg| mpy| ejy| vlg|